NUTRIZIONE E SPORT: I consigli dell’esperto – Prof. Marco De Angelis

01.11.2013 16:30

CALCIO A CINQUE: ESSERE A POSTO PER GODERSI IL GIOCO

Autunno, ci si riorganizza con i colleghi e gli amici per l’appuntamento (a volte due) settimanale, il più delle volte serale dopo lavoro o, addirittura, dopo cena.
 

Nonostante venga praticato, per la maggior parte, da soggetti non propriamente sportivi, il Calcio a 5, o Calcetto, è una disciplina massacrante, oltre che per le articolazioni, per il “fiato” e per muscoli. Infatti, la sensazione di essere sempre coinvolto nell’azione, vicina, porta anche i meno allenati a partecipare molto attivamente, senza pause, per tutto il tempo del gioco.


L’intensità dello sforzo quindi è sempre molto elevata e questo può comportare un sovraccarico per l’organismo, oltre che per i muscoli. Perché questo non si trasformi in rischio la preparazione fisica, il riscaldamento e la progressione dell’impegno sono fondamentali, come anche l’alimentazione. E’ importantissimo infatti iniziare il gioco nelle migliori condizioni: di idratazione, di energia e di presenza di tutti i microelementi. Tenendo però conto dell’orario e delle condizioni in cui nella quasi totalità delle volte si pratica -di sera, di corsa dopo una giornata lavorativa, a digiuno o dopo un panino ingurgitato al volo- questo è praticamente impossibile se non si ricorre a preparati che permettano di assumere rapidamente ma in maniera molto digeribile, anche grazie alla consistenza liquida che permette in un tempo solo di idratarsi “mangiando”, un quantitativo adeguato di carboidrati, per l’energia, di proteine, per un supporto al ricambio delle fibre muscolari usurate, e di vitamine e sali per la regolazione di tutte le reazioni metaboliche, energetiche e non. Essere ben idratati permette all’organismo di funzionare al meglio ed è uno dei presidi principali.

Spesso però le bevande sono troppo concentrate, "ipertoniche", e troppo ricche di zuccheri semplici. Essendo iper-toniche impiegano più tempo ad essere assorbite e, anzi, all’inizio non solo non forniscono acqua all’organismo ma gliene sottraggono un po’. Se poi uno che pratica il Calcetto non è proprio magro, come spesso succede, e spera così anche di perdere un po’ di grasso in eccesso, le usuali bevande energetiche gli forniscono fin troppi zuccheri che non gli permettono certo di intaccare il suo grasso corporeo.
 

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